CARACALLA, BRONZO, 198-217 d.C., #ADRIANOPOLEITWN# aquila ad ali aperte tiene nel becco una corona d'alloro, zecca di Hadrianopolis, BB, (NC), (BMC 19 var.) / monete romane imperiali provinciali antiche (moneta romana provinciale antica - Impero Romano)

Impero Romano, Tracia, CARACALLA, 198-217 d.C., BRONZO, Emissione: 198-217 d.C., D/ #AUT K M AUR# C#EU ANTWNHINO#C, mezzobusto paludato e corazzato con scudo e lancia a sinistra, R/ #ADRIANOPOLEITWN#, aquila stante di fronte ad ali aperte, con la testa volta a destra, tiene nel becco una corona d'alloro, Zecca di Hadrianopolis*, Rif. bibl. Sear, manca; B.M.C., 19 var.; Weber coll., manca; Metallo: AE, gr. 12,11, (MG72764), Diam.: mm. 27,48, BB, (NC)

* Adrianopoli, odierna Edirne (città della Turchia presso la riva del fiume Marizza), fu fondata dall’imperatore Adriano nel luogo in cui sorgeva la Tracia Uscudama. Fiorente centro commerciale, divenne il secondo centro della Penisola Balcanica dopo Costantinopoli. Qui l’imperatore Valente fu sconfitto e ucciso dai goti (378); questo evento diede il via alla dissoluzione territoriale dell’impero. In seguito Adrianopoli servì da baluardo di Costantinopoli durante le invasioni degli avari e dei bulgari (7° secolo). Nel 1082 Alessio Comneno la aprì al commercio con i veneziani. Nella spartizione dell’impero bizantino seguita alla quarta crociata (1204), Adrianopoli fu assegnata ai veneziani. Nel 14° secolo passò sotto il dominio turco degli Osmani e divenne la capitale del loro principato.